“Era così povero ma così povero ma così povero che l’unica cosa che aveva erano i soldi!”
Ho ascoltato questa frase in un bel video che sta girando sui social in questi giorni e mi è rimasta impressa perché esprime in maniera semplice ed efficace ciò che penso sul denaro.
Cioè che i soldi sono uno strumento che ci permette di “arricchirci” di esperienze e conoscenze e ci da la possibilità di esprimere ciò che siamo, uno strumento indispensabile che ci consente di essere liberi se ne abbiamo abbastanza e, oggettivamente, di esserne dipendenti e “schiavi” se ne abbiamo poco ... ma la quantità di denaro che possediamo NON è ciò che siamo!
Purtroppo per molti non è così, l’equivalenza soldi uguale valore personale è di gran lunga la più accettata nella società attuale, per questo vediamo molte persone che per mostrare quanto valgono si circondano di oggetti costosi ... belle macchine, orologi da 100 mila euro, vestiti firmati e via dicendo.
Ed è per lo stesso motivo che viene usata come leva di vendita, molto efficace per altro:
se hai pochi soldi sei un “barbone” e ti devi vergognare, quindi compra il mio prodotto che ti faccio diventare ricco!
Messaggio brutale e sbagliato ma che, ahimè, funziona!
La prova che i soldi non dimostrano minimamente ciò che uno vale l’ho avuta quando ho fatto il Cammino di Santiago. Più di mille chilometri a piedi partendo dalla Francia e arrivando in Spagna fino all’oceano.
È una di quelle esperienze praticamente impossibile da raccontare, la si può solo vivere.
Una di quelle esperienze che ti cambiano e ti entrano direttamente nel DNA.
Trenta e passa giorni di camminata in cui la tua “casa” e i tuoi averi sono contenuti in uno zaino, che deve essere il più leggero possibile!
Vita semplice e spartana fatta di Albergue, in cui si dorme in 20-30 nella stessa stanza con un bagno solo, e di tortillas bagnate da birra Estrella Galizia per pranzo e cena.
Eppure è una delle esperienze più ricche che abbia mai fatto in vita mia!
Tre magliette, tre paia di intimo e calzini, due paia di pantaloni, mezzo sapone ... insomma il minimo indispensabile.
Un bel problema per chi è abituato ad usare belle macchine, vestiti firmati e orologi d’oro per dimostrare agli altri chi è! Qui tutti i filtri materiali cadono, sei nudo, ciò che sei e “vali” non centra niente con il tuo conto in banca!
L’unità di misura di ciò che sei cambia, non è più il denaro. La merce di scambio qui è la tua capacità di relazionarti, di comunicare, di empatizzare, sono le tue idee ed esperienze, la capacità di aiutare gli altri tramite le parole i silenzi e i sentimenti, la forza di mostrare le tue debolezze e di chiedere aiuto.
Quando attraversi le Mesetas e rimani solo con te stesso e le tue fragilità e paure per giornate intere, immerso in un panorama sostanzialmente identico, la forza per fare il passo successivo la trovi dentro di te, non nel tuo portafoglio.
Ho visto diverse persone spaesate e perse che, caduto quel filtro e in quel contesto sembravano appunto “così povere ma così ma così povere che l’unica cosa che avevano erano i soldi!”.
Fa impressione vedere persone che hanno speso la propria vita per arricchirsi di denaro e non hanno invece speso il proprio denaro per arricchire la propria vita.
Allo stesso tempo sul Cammino mi ha fatto impressione vedere persone non avere la possibilità di crescere, fare esperienze ed esprimersi perché “schiave” del denaro, avendone pochissimo.
E qui si rafforza la mia convinzione: oggi il denaro è un mezzo che ci permette di essere liberi. Liberi di fare esperienze, di crescere, di aiutare, di esprimerci.
Un mezzo, non un fine … sembra una distinzione banale ma fa tutta la differenza del mondo!
Averne poco ci limita e ci rende dipendenti e ci costringete a trasformare il denaro in un fine invece che in un mezzo.
Oggi ci sono tutte le condizioni e opportunità perchè chiunque possa liberarsi dalla schiavitù del denaro.
Io ho usato ed uso il trading, ma esistono molti altri strumenti, ognuno può trovare il proprio.
Quindi, se ancora non l’hai fatto, ti invito a valutare quanto la ricerca di denaro stia influenzando la tua vita … gli studi, il lavoro, le amicizie, le relazioni, le idee, il luogo in cui vivi … e se vedi che è l’unica cosa che guida la tua esistenza o la più influente bhe, sappi che esistono altre strade e sono tutte alla tua portata.
Magari fai uno stacco di un mese, fai il Cammino e chiarisciti le idee ma fa in modo di non arrivare ad essere “così povero ma così povero ma così povero che l’unica cosa che possiedi è il denaro”! ;)
Cercheremo di rispondere ad ogni tuo dubbio riguardo ai percorsi di formazioni o in generale il trading online.
Se hai dubbi o domande e vorresti confrontarti con un esperto che possa consigliarti il percorso più adatto a te, clicca sul pulsante qui sotto e prenota un appuntamento telefonico con un membro del mio team.
50% Complete
e ricevi newsletter e notizie con discrezione